19 novembre 2014

Mozioni


Durante il Consiglio Comunale del 13.11.14 all’ordine del giorno erano presenti due nostre mozioni, di seguito il risultato delle votazioni :

Mozione n.7 del 17/10/2014: "Sostegno al referendum consultivo per la regione Lombardia a Statuto speciale"

CON VOTI n.8 voti favorevoli, n.6 voti contrari (Ancora, Ferrante, Mongili, Sormani, Berardinucci e Rosa), n.5 astenuti (Antona, Bellatorre, Borlone, Casadio e Gasparini), su n.19 Consiglieri presenti e n.14 Consiglieri votanti, resi a mezzo sistema elettronico di rilevazione, esito riconosciuto e proclamato dal Presidente con l'assistenza degli scrutatori, signori C.Gasparini, V.Rigamonti e A.Berardinucci;

APPROVA

La mozione n. 7 presentata dai Consiglieri A.Donati, V.Rigamonti e R.Viganò, in data 17/10/2014,recante ad oggetto “Sostegno al referendum consultivo per la regione Lombardia a Statuto speciale

Mozione n.9 del 17/10/2014: "No alla rete nazionale degli inceneritori"

CON VOTI n.10 voti favorevoli, n.7 voti contrari (Antona, Ancora, Ferrante, Mongili, Sormani Seracini e Rosa), n. 2 astenuti (Berardinucci e Casadio), su n.19 Consiglieri presenti e n.17 votanti, resi a mezzo sistema elettronico di rilevazione, esito riconosciuto e proclamato dal Presidente con l'assistenza degli scrutatori, signori C.Gasparini, V.Rigamonti e A.Berardinucci;

APPROVA


La mozione n.9/2014, presentata dai Consiglieri A.Donati, V.Rigamonti e R.Viganò, in data 17/10/2014, recante ad oggetto “No alla rete nazionale degli inceneritori"


7 novembre 2014

Intervista al Segretario Cittadino

Luciano Zucconi, segretario cittadino del Carroccio fa il punto sulle amministrative


«STRATEGIE POCO CHIARE PRONTI A CORRERE 


ANCHE DA SOLI»



«La Lega non ha problemi: se vogliono l’accordo con il Pd, facciano pure». «Il Nuovo Centrodestra non ha neppure un segretario, con chi parlo io?«. «Maullu, Cadeo e Bozzetti direi che non hanno nulla da dare a Segrate»

Luciano Zucconi nel suo ufficio
POLITICA - Prosegue il viaggio di in Folio tra i leader politici cittadini per capire meglio come si stiano muovendo in vista delle prossime amministrative in calendario la prossima primavera. Tocca a Luciano Zucconi, presidente del consiglio comunale, ma soprattutto segretario locale della Lega Nord, rispondere alle nostre curiosità che poi sono quelle dei nostri lettori attenti alle questioni politiche di casa.
Il Carroccio si sta preparando per le prossime amministrative? 
«Ci stiamo sicuramente guardando in giro, però non abbiamo ancora avuto alcun incontro ufficiale. Vorrei prima di tutto capire che intenzioni hanno le altre forze politiche perché non è che le idee siano molto chiare».
Quindi siete pronti anche a correre da soli eventualmente? 
«Non mi pare un’ipotesi così improbabile. Se non si troverà il nome giusto di un candidato sindaco di centrodestra che possa piacere anche alla Lega, allora non escluderei la possibilità che si possa andare da soli».
Avete in questo ultimo caso già un nome da proporre come candidato primo cittadino? 
«Stiamo valutando alcune persone che possano andare bene anche a tutto il centrodestra».
Ma sarà un leghista o un nome esterno? 
«Dovrà avere idee leghiste e dovrà già gravitare sul territorio segratese».
Immagino che di nomi non me ne farà, vero? 
«Mi chiede troppo. Non credo sia giusto bruciare fin da ora Tizio o Caio».
Analizziamo le singole possibili alleanze. Se dico Forza Italia? 
«Problemi con loro sicuramente non ce ne sono. In particolar modo con il coordinatore Francesco Casella con il quale ho avuto qualche incontro informale. Lui, però, ha un compito arduo, visto che vuole mettere insieme tutto il centrodestra e non so se sarà così facile, Lega a parte. Non saremo certo noi, infatti, a creare ostacoli».
Li potrà creare allora il Nuovo centrodestra? 
«Le rispondo che non si capisce con chi si debba aprire un dialogo. Come segretario della Lega vorrei incontrare almeno un loro pseudo segretario locale, ma questa figura non esiste. Posso solo dire: prima facciano chiarezza al loro interno, poi vediamo se si può ragionare insieme su una possibile alleanza».
Veniamo alle note dolenti: gli Indipendenti. Non è un segreto che verso questo gruppo ex Pdl avete sempre avuto una posizione forte che vi aveva anche portato a dire: mai un’allenaza con loro... 
«Se il centrodestra vuole vincere anche questa volta si deve essere uniti. Mi pare impossibile pensare di vincere correndo sparpagliati. Quindi siamo pronti al dialogo anche con gli Indipendenti. Però dovranno essere loro a chiederci un incontro. La Lega non andrà certo a cercarli».
A loro, dunque, la prima mossa? 
«Ovvio che aspettiamo un loro passo indietro. Soltanto a quel punto saremo pronti a farlo anche noi».
Si dice che molti ex referenti Indipendenti siano rientrati nei partiti tradizionali per assicurarsi i voti, salvo slegarsi di nuovo una volta rieletti. Il loro leader Angelo Zanoli ha assicurato che non è così. La sua opinione?
«Sicuramente questa è un’ipotesi che mi spaventa, inutile negarlo. Peraltro è uno scenario che pare molto verosimile. E a proposito posso fin d’ora dire che questa volta non accetteremo mai la nascita post elezioni di un nuovo movimento simile agli Indipendenti. La scorsa occasione affermai che non saremmo stati noi a fare saltare il banco. Oggi, invece, lo annuncio in tempi non sospetti: se capiterà ancora sarà la Lega a mandare tutto all’aria».
Angelo Zanoli non ha neppure escluso una grande coalizione che va da Forza Italia al Pd passando per l’Ncd. Sì o no alle larghissime intese?
«Se vogliono dare vita a una coalizione simile, prego si accomodino. Ci lasceranno liberi da ogni impegno».
In che senso? 
«Nel senso che noi non ci stiamo».
Si dice che se la Lega Nord dovesse correre da sola, il ballottaggio sarà la logica conseguenza. Che ne pensa? 
«È inevitabile che sarà così. Questo lo sanno benissimo tutti ed è lo scenario che li spaventa maggiormente. Sa accadesse saremo di sicuro l’ago della bilancia. E ancora una volta premetto subito che se qualcuno vorrà un apparentamento con la Lega al secondo turno, dovrà mettere nero su bianco patti chiari che dovranno essere rispettati per cinque anni».
Si parla poco del Movimento 5 Stelle. Lei crede potranno sparigliare le carte? 
«I grillini, per me, stanno calando a livello di consensi. Poi sappiamo anche che le amministrative sono elezioni particolari che spesso non hanno gli stessi riscontri delle politiche. Raggiungeranno una buona percentuale, ma non credo incideranno sull’esito finale. Per intenderci, se il centrodestra andasse unito credo che potrebbe vincere al primo turno indipendentemente dal M5S. Altra cosa, invece, se fossero loro ad allearsi con il centrosinistra. Ma è chiaro che i grillini non vogliono governare».
Quale sarà, invece, il futuro del sindaco Alessandrini? 
«A sensazione mia credo che vorrà fare il vicesindaco. E comunque chiederà di avere la delega ai Lavori Pubblici che ha sempre seguito in prima persona. E posso anche aggiungere che non sarebbe una cosa sbagliata, visto che ha dimostrato di saper fare cose buone in quel compito».
Tutti a dirvi che siete sempre stati fedeli però intanto cercano di allearsi con altri. Non vi dà fastidio? 
«In realtà ci cercano eccome. Siamo noi che tergiversiamo perché vogliamo capire bene le loro strategie. Alcune cose non mi sono chiare, a maggior ragione dopo l’intervista che Zanoli vi ha rilasciato».
Se dico Cadeo, Bozzetti e Maullu? 
«Rispondo che non mi dicono nulla se sono i possibili candidati sindaco del centrodestra. I primi due li conosco, ma non comprendo un loro ritorno a Segrate. Il terzo, invece, non l’ho neppure mai visto di persona».
Zucconi è pronto a ricandidarsi? 
«Direi proprio di sì. Come segretario cittadino del Carroccio mi pare assolutamente un dovere essere in prima fila alle amministrative».
Magari per poi continuare a fare il presidente del consiglio comunale, alla faccia dei tanti suoi detrattori? 
«Mai dire mai. Il ruolo mi piace e la corazza me la sono fatta in questi anni. Ho un carattere forte altrimenti non avrei resistito».

07 Novembre 2014

5 novembre 2014

Convocazione Consiglio Comunale

E' convocato per lunedì 10 novembre il Consiglio Comunale 
per la trattazione di interrogazioni e mozioni.


Si discuteranno tra i punti all' ordine del giorno anche le istanze presentate dal nostro gruppo.

Si parlerà di Cascina Commenda, del referendum consultivo per la Regione Lombardia a statuto speciale, di Mare Nostrum ora Triton e di inceneritori.

Si parlerà anche dell'aumento del numero di voli su Linate e dall'ampliamento del centro intermodale 
( in  questo caso come firmatari insieme ad altre forze politiche ).